La grande idea divina di Chiesa non è un’illusione
Nella storia della recezione del Concilio Vaticano II, si è verificato un indebolimento ma anche una falsificazione del concetto di Chiesa, tanto da trasformare espressioni come “popolo di Dio” o “comunione” in slogan o luoghi comuni. Così si esprime il prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede card. Joseph Ratzinger in un lungo articolo pubblicato il 22 dicembre 2000 sul noto quotidiano tedesco “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, intitolato “La grande idea divina di Chiesa non è un’illusione”. L’articolo, che ha tra l’altro come obiettivo polemico le tesi del teologo e neo-cardinale Walter Kasper, prossimo presidente del Consiglio per l’Unità dei Cristiani, critico sul centralismo romano, ma anche quelle del teologo della liberazione Leonardo Boff, sostiene la tesi della priorità ontologica della Chiesa universale rispetto alle Chiese locali, imputando ad un errato “orizzontalismo” la tendenza a dare a queste ultime un’eccessiva autonomia dal punto di vista teologico. Di seguito, l’articolo integrale di Ratzinger in una traduzione dal tedesco fatta dall’agenzia di stampa anti-cattolica Adista (cfr. ADISTA 2001/8 del 28-1-2001). (altro…)