La religione tra moderno e postmoderno
Intervista al cardinal Ratzinger
Uscita nel volume AA. VV., Il monoteismo. Annuario di filosofia 2002, Mondadori, Milano 2002.
La religione tra moderno e postmoderno
(a cura di Vittorio Possenti)
Intervista al cardinal Ratzinger
Uscita nel volume AA. VV., Il monoteismo. Annuario di filosofia 2002, Mondadori, Milano 2002.
La religione tra moderno e postmoderno
(a cura di Vittorio Possenti)
Pubblichiamo questa riflessione presa dal volume “Una mirada a Europa: Iglesia y modernidad en la Europa de las revoluciones”, (
http://www.rialp.com/ ) Rialp 1993. Traduzione di Totus tuus network – Ω Nessun diritto riservato – Riproduzione (anche parziale) raccomandata, anche senza citare la fonte.
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Brani tratti da: Joseph Ratzinger, La festa della fede, Jaca Book, 1983
http://www.jacabook.it/english/main-eventi.htm
Cenni riassuntivi della disputa postconciliare sulla musica sacra
Brano tratto da: JOSEPH RATZINGER, Guardare Cristo, JACA BOOK, 1989, pagg. 35-39.
http://www.jacabook.it/english/main-eventi.htm
Un brano tratto dalle pag. 47-52 di: Joseph Ratzinger, La Chiesa, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1992, 2 ed., 146 pagine – ISBN 88-215-2314-4.
http://www.stpauls.it/libri/scheda.asp?CDUCompleto=226C10
La discussione precedente la promulgazione della Costituzione conciliare sulla Divina Rivelazione “Dei verbum”.
Brano tratto da: Joseph Ratzinger, “La mia vita”, Ed. Paoline, 1997, pagg. 90-96.
http://www.edizionisanpaolo.it/scheda.asp?CDUCompleto=98A1 (altro…)
Domanda. Eminenza, molti anni fa Lei si espresse in termini profetici sulla Chiesa del futuro: la Chiesa, diceva allora, «si ridurrà di dimensioni, bisognerà ricominciare da capo. Ma da questa prova uscirà una Chiesa che avrà tratto una grande forza dal processo di semplificazione che avrà attraversato, dalla rinnovata capacità di guardare dentro di sé. Perché gli abitanti di un mondo rigorosamente pianificato si sentiranno indicibilmente soli… E riscopriranno la piccola comunità dei credenti come qualcosa di completamente nuovo. Come una speranza che li riguarda,come una risposta che hanno sempre segretamente cercato». Pare proprio che abbia avuto ragione. Ma qual è la prospettiva che ci attende in Europa?
I PROGRESSI DELL’ECUMENISMO
[Tratto da: Chiesa, Ecumenismo e Politica, Ed. Paoline, 1987, pp. 131-137]
Una lettera alla «Theologische Quartalschrift» di Tubinga
[La «Theologische Quartalschrift» ha pubblicato nel 1986, sotto la direzione del prof. M. Seckler, un quaderno circa lo stato dell’ecumenismo. Io fui gentilmente invitato a parteciparvi. Questa lettera è il mio tentativo di risposta all’invito]
In che cosa consiste, però, questa partecipazione attiva?
Che cosa bisogna fare?
Purtroppo questa espressione è stata molto presto fraintesa e ridotta al suo significato esteriore, quello della necessità di un agire comune, quasi si trattasse di far entrare concretamente in azione il numero maggiore di persone possibile il più spesso possibile.
In occasione della diffusione dell’Enciclica di Giovanni Paolo II “Redemptoris mater“, l’allora Card. Ratzinger pubblicò una riflessione sull’utilità dell’enciclica nella quale affrontava diversi temi di natura esegetico-biblica. Riproduciamo qui una breve riflessione sul ruolo della Beata Vergine Maria quale “antidoto” alla “eresia eterna” costituita dalla gnosi, al moderno femminismo e agli altri errori del nostro tempo. (altro…)